Opera
L’infrastruttura che collega passato e futuro
Un’infrastruttura per far correre lo sviluppo di Roma. Un progetto che guarda al domani e rispetta il passato: è la prima metropolitana driverless della città, così come la prima dove le stazioni diventano veri e propri musei.
La Metropolitana di Roma – Linea C è una grande sfida ingegneristica e l’opera dove la storia costruisce futuro.

Il tracciato della Linea C
Periferia e centro sempre più vicini
Lungo i 26 km di linea della Metro C da Monte Compatri Pantano a Clodio Mazzini potranno viaggiare fino a 800.000 persone al giorno, dalla periferia al cuore della città.
La tratta già in esercizio parte dal capolinea Monte Compatri/Pantano fino alla stazione San Giovanni nel cuore della capitale, percorrendo un totale di 22 stazioni lungo 19 km di linea.
Dopo Clodio Mazzini sono state finanziate ulteriori due stazioni fino a Farnesina.
Scopri l’evoluzione della Linea C e tutte le sue stazioni.
PROGETTAZIONE IN CORSO IL FUTURO DELLA LINEA
SVILUPPI FUTURI
La Linea C in costruzione si sviluppa attraverso 3 stazioni: Porta Metronia, Colosseo – Fori Imperiali e Venezia. Le stazioni entreranno nel cuore di Roma e permetteranno la fruizione dei reperti rinvenuti negli scavi grazie agli allestimenti museali previsti. La stazione Colosseo sarà inoltre lo snodo fra linea C e la linea B della metropolitana di Roma già in esercizio, ampliando l’effetto rete della mobilità della capitale.
La Linea C attualmente in esercizio collega la periferia sud orientale alla stazione San Giovanni, nodo di scambio con la Linea A e primo esempio a Roma di stazione museale. Il tracciato si si sviluppa attraverso 22 stazioni.
PROGETTAZIONE IN CORSO
La Tratta Venezia – Clodio/Mazzini si sviluppa attraverso le stazioni Chiesa Nuova, San Pietro, Ottaviano, secondo nodo di scambio della linea C con la linea A, e Clodio/Mazzini.
SVILUPPI FUTURI
Come possibile opportunità di prolungamento della linea C è in fase di progettazione preliminare da parte del Cliente la Tratta Farnesina – Clodio/Mazzini. Il progetto allo studio pasi prevede la realizzazione di due stazioni: Auditorium e Farnesina. La prima sorgerà nei pressi dell’Auditorium Parco della Musica e del Palazzetto dello Sport; la seconda invece consentirà un collegamento più rapido verso luoghi di rilievo per la città quali il Foro Italico, lo Stadio Olimpico, nonché il Ministero degli Esteri e gli Istituti della Pubblica Amministrazione.
I numeri del tracciato
Dati di una sfida ingegneristica unica
La Linea C della Metropolitana di Roma da Monte Compatri fino a Clodio-Mazzini costruisce un futuro condiviso: per i cittadini di Roma che la abitano e ci lavorano tutti i giorni, per i turisti nazionali e internazionali che vogliono vivere l’inestimabile patrimonio della Città Eterna e per le Istituzioni che ne hanno promosso e sostenuto la realizzazione.
I cantieri in diretta
Webcam live per seguire i lavori h24
Come si costruisce
Dalla scelta e messa in atto delle tecniche di scavo fino all’innovazione dei metodi costruttivi
L’ingegneria all’opera stabilisce nuovi e più alti standard realizzativi, dando importanza alla salvaguardia e alla valorizzazione del patrimonio storico e monumentale della città di Roma.

Patrimonio storico
Preservare e valorizzare la ricchezza archeologica di Roma
Gli scavi sono un’occasione unica per ottenere informazioni a profondità ancora inesplorate. La Linea C rappresenta un esempio internazionale di come la realizzazione di una infrastruttura può diventare strumento di riscoperta e di tutela della storia a beneficio dei cittadini.

Sicurezza
Prevenire e proteggere
La costruzione di un’opera passa attraverso le conoscenze e le esperienze delle persone impegnate nei lavori di realizzazione.
Per questo la sicurezza dei lavoratori è una priorità nella gestione e nell’organizzazione dei cantieri.
