COMUNICATO STAMPA
METRO C svela la terza opera del progetto “MURALES arte contemporanea in metro” in Piazza Venezia con “TOOLS” di Elisabetta Benassi
Roma 5 dicembre 2025
Nuova installazione per il progetto di mitigazione del cantiere stazione Venezia della Linea C della metropolitana di Roma “Murales arte contemporanea in metro”. La società Metro C, guidata da Webuild e Vianini Lavori, impegnata nella costruzione della terza metropolitana di Roma presenta oggi la terza opera artistica posta sui 10 silos in Piazza Venezia, dal titolo “TOOLS”,realizzata da Elisabetta Benassi.
Allo svelamento della nuova installazione sono intervenuti il Sindaco di Roma Roberto Gualtieri, accompagnato da rappresentanti delle società che compongono METRO C, tra cui Pietro Salini, Amministratore Delegato di Webuild, e Vincenzo Onorato, Amministratore Delegato di Vianini Lavori, insieme alla Direttrice della Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma e Presidente del Comitato Scientifico del progetto, Renata Cristina Mazzantini, e all’artista Elisabetta Benassi. Presenti inoltre per Metro C, Franco Cristini e Fabrizio Paolo Di Paola, rispettivamente Presidente ed Amministratore Delegato della società.
Il progetto Murales, promosso dalle società costituenti Metro C s.c.p.a, Webuild, Vianini Lavori, Hitachi Rail, CCC, CMB e con il patrocinio di Roma Capitale, trasforma i silos industriali in elementi artistici, raccontando il dialogo tra passato, presente e futuro della città. Dopo le opere di Pietro Ruffo e Marinella Senatore, attraverso “TOOLS”, Elisabetta Benassi ci conduce simbolicamente nel cuore del cantiere di Piazza Venezia, inteso come luogo di lavoro e di trasformazione, dove i protagonisti sono gli stessi operai con tutto il loro impegno quotidiano. L’opera celebra perciò il sapere che passa attraverso le mani degli operai che stringono gli strumenti del lavoro quotidiano per costruire in maniera visibile la futura stazione che sarà a servizio della capitale.
Il lavoro fisico della costruzione visibile in terra è paragonato ad un lavoro intenso e continuo che tende alla trascendenza, attraverso l’evocazione di un legame ideale con la tradizione barocca di Gian Lorenzo Bernini: così come gli angeli marmorei di Ponte Sant’Angelo reggono gli strumenti della Passione di Cristo, gli operai del cantiere tengono in mano strumenti di lavoro, in un’immagine che mostra più livelli di lettura: sacra e laica, antica e contemporanea.
Un omaggio al lavoro e alla creazione, attraverso la forza simbolica e visionaria degli artisti. La piazza, storicamente luogo di incontri e narrazioni pubbliche, si trasforma in una cassa di risonanza di questo messaggio, restituendo alla comunità il senso di una storia di trasformazione urbana.
Elisabetta Benassi (Roma, 1966) è una delle voci più significative dell’arte contemporanea italiana. La sua ricerca, che spazia tra installazione, video e fotografia, indaga l’eredità culturale e politica della modernità, riletta alla luce delle tensioni dell’identità contemporanea. Le sue opere costruiscono spazi di riflessione in cui la memoria storica diventa strumento critico per leggere il presente. Ha partecipato a numerose mostre internazionali, tra cui la Biennale di Venezia.
Murales si inserisce all’interno del cantiere della Stazione Venezia dove da poche settimane è stata avviata la seconda macrofase di cantiere, dopo un intenso lavoro di scavo archeologico e la predisposizione del solaio utile a determinare la nuova conformazione al fine di terminare i lavori di costruzione della scatola di stazione con il prossimo avvio dei nuovi diaframmi entro l’inizio del prossimo anno.
La Linea C attraversa Roma collengado la città da sud-est a nord-ovest e passando per il centro storico: al momento è in esercizio dal capolinea a Monte Compatri fino a San Giovanni, verso il centro, con 19 chilometri di linea, 22 stazioni e 1 deposito officina già funzionanti. Le prossime stazioni in apertura sono Porta Metronia e Colosseo/Fori Imperiali, in pieno centro storico e sono in progettazione le prossime stazioni fino alla Farnesina. Sono infatti in progettazione esecutiva le successive 4 stazioni fino a Clodio Mazzini insieme ad ulteriori 2 stazioni in progettazione definitiva.